sabato 14 giugno 2008

Bad moments - I have no fear

Attraverso un bosco.
Il buio mi circonda.
La debole luce perlacea della luna passa attraverso
Il fitto fogliame degli alberi dai tronchi sottili.
Io mi fermo là, al centro. Respiro lentamente e profondamente.
Il vento gelido mi entra fino alle ossa e smuove le foglie degli alberi
In una dolce danza ipnotica.
Lacrime calde mi rigano le guance.
Che bella sensazione.
Mi sento libera e non ho paura.
Quest'aria, questa luna, queste foglie, sono come una bevanda ristoratrice.
Voglio berne fino all'ultima goccia
E poi morire
Pervasa dalla vita che mi circola dentro.




Ed ecco il momento de I Post dal Vecchio Blog! Questa volta sono due piccole citazioni prese da un post (perchè c'erano parti decisamente poco nutrienti) e un post intero abbastanza da manicomio.

14 Novembre 2005
Lei: "Amore... wow!!!". Lui: "Ehm.. è il freno a mano..."

Mi sono appena fatta un flash: mi sono immaginata COLTIVATRICE DI BANANE!!! Che stileee.. accecante...

&

Se qualcuno conosce Luigi XIV me lo saluti perchè l'anno scorso l'ho conosciuto e mi ci sono affezionata troppo! E se conoscete un campo di carote indicatemi il percorso in una cartina del tesoro con la X rossa sul punto di applicazione dei due vertici.. mi raccomando! Ci conto!!!

Ciao lassaprassi, vi dò una cara, dolce e succulenta notte...


04.06.05

Buon Compleanno al Panino...


AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAh... oggi ero troppo in vena di Converse e sono andata alla loro ricerca nei negozi in cui sapevo esistessero... Avevo trovato "Il Desiderio", MA NON C'ERA LA MIA MISURA!!!!!!!!!!!!! Mi sono incazzata come una bestia travestita da Hulk effeminato col collare antipulci di D&G, e stavo per staccare a morsi la testa di quella commessa del cazzo!!! Ho cominciato a ringhiare come maria de filippi, e sembravo una locomotiva a vapore!!! Mio padre si guardava intorno e si allontanava pian pianino fischiettando, facendo finta di non conoscermi... intanto non so come nè da dove, è spuntata una vasca per la lotta nel fango (ma perchèèè) e il mio istinto
animale ha preceduto la ragione... mi sono tuffata sulla commessa, l'ho presa e l'ho scaraventata dentro la vasca fangosa... lei implorava pietà e vomitava chili e chili di Converse, QUELLE CHE PIACEVANO A ME MA DELLE QUALI NON C'ERA LA MISURA!!! E certo: se le era mangiate tutte lei! EMPIO DEMONE!!!!!!! In quel momento, mentre tenevo la testa di quella commessa sotto il mio piede, la ragione ha avuto il sopravvento e mi ha fatto pensare alla vendetta... l'ho presa con due dita e l'ho scaraventata su una macchina per torture medievale, quella che allunga gli arti.. io intanto avevo chiamato il mio servo, nonchè mio amante in segreto (siamo nel medioevo), il panino ke conza le canne... gli ho fatto conzare una canna a forma di calomè della pace e gliel'ho ficcato in bocca alla commessa.. lei non poteva capacitarsi di non poterla passare a nessuno, dato ke aveva le mani tipo a 300 metri dal resto del suo corpo, allora ha buttato un urlo sovrumano (un urlo da empio demone) nel suo corpo hanno cominciato a vedersi delle crepe dalle quali spuntava una sorta di luce... alla fine è scoppiata in mille pezzi gridando "PER ME E' FINISCIUTAAA...", come i cattivi ke muoiono in saylor moon... Cmq, tutto è bene quel che finisce bene, anche se io e tutti gli spettatori eravamo ricoperti delle sue EMPIE interiora. Almeno ha avuto la fine che si meritava! Oggi vado da THE LION. Se non le trovo lì.. mariiiiiiiiia!!!

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